Maria Spilabotte ha sottoscritto l’interrogazione della collega Laura Puppato rivolta ai ministri dell’economia, dello sviluppo economico e dell’ambiente per richiedere informazioni in merito alla circolare 36/E dell’Agenzia delle entrate, nella quale si prevedono incrementi del valore degli immobili (e quindi della tassazione) su cui siano stati installati impianti fotovoltaici. Spiega la Senatrice Maria Spilabotte: “Ritengo che questa circolare sia in contrasto con le direttive europee che mirano ad una riduzione delle emissioni di CO2 e dell’inquinamento in generale, vedi strategia “Europa 2020”, ma è anche in contrasto con il semplice buon senso. Se da un lato è vero che si salvaguardano, al momento, le installazioni inferiori a 3 KW per uso domestico, dall’altro è vero che la circolare incrementa arbitrariamente il valore e la conseguente imposizione fiscale degli immobili che montano impianti fotovoltaici, generando l’effetto non desiderabile di sfavorire l’installazione degli impianti stessi. Inoltre la durata dell’impianto è peraltro limitata nel tempo (15/20 anni) e certo non paragonabile al valore di un immobile che per sua natura è stabile nel tempo, creando dunque una discrasia tra il valore dell’immobile che viene ad aumentare e la durata degli impianti stessi. Per questo motivo ho sottoscritto l’interrogazione in cui si chiede al Governo quali politiche ha intenzione di attuare in materia di incentivazioni delle fonti di energia rinnovabile per raggiungere una maggior efficienza e sostenibilità ambientale”.

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