“E’ sicuramente un risultato positivo. Ora lavorare per rimodulare l’Imu secondo equità”. Così la senatrice Pd Maria Spilabotte dopo che il Senato ha approvato nei giorni scorsi il ddl n. 843 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 maggio 2013, n. 54, recante interventi urgenti in tema di sospensione dell’imposta municipale propria, di rifinanziamento di ammortizzatori sociali in deroga, di proroga in materia di lavoro a tempo determinato presso le pubbliche amministrazioni e di eliminazione degli stipendi dei parlamentari membri del Governo, già approvato dalla Camera dei deputati. Spiega Spilabotte: “Con questo provvedimento il parlamento ha messo al centro l’emergenza lavoro, integrando il fondo per la cassa integrazione in deroga e con l’utilizzo dei contratti di solidarietà. Mentre per quel che riguarda l’Imu, non possiamo cedere a posizioni propagandistiche che vorrebbero una forma di abolizione incondizionata: occorre giungere ad una riforma complessiva della tassazione sugli immobili secondo i principi di equità e di solidarietà sociale, utilizzando lo strumento dell’aumento della detrazione sull’abitazione principale, così come è necessaria un’attenzione maggiore a riguardo degli immobili strumentali delle imprese artigianali, commerciali e agricole”. In merito all’articolo che sancisce il divieto di cumulo per i membri del Governo del trattamento stipendiale, spettante in quanto componenti dell’Esecutivo, con l’indennità parlamentare (esteso anche ai Vice Ministri ed ai membri del Governo non parlamentari) Spilabotte commenta soddisfatta: “Un provvedimento dall’importante valore simbolico, visto il particolare periodo che stiamo vivendo. La politica e le istituzioni devono dare l’esempio”.

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