“In vista delle regionali in Sicilia ogni partito o coalizione si muove in un determinato modo. Il centrodestra vuole usare le regionali come test per le elezioni politiche, ma al futuro della Sicilia non mi sembrano molto interessati. Il Movimento cinque stelle, non pago dei disastri prodotti a Roma, vuole riproporre lo schema degli ‘improvvisati al Governo’, con il solo beneficio di essere facilmente manovrabili da Grillo e Casaleggio. Quanto alla sinistra è evidente il progetto di D’Alema e compagni di mettere i bastoni tra le ruote a Renzi e al Pd. L’unica forza politica che sta pensando alla Sicilia è il Pd, che ha proposto un candidato molto prestigioso appartenente alla migliore società civile, e sta lavorando a un programma per far ripartire la regione. Questo intende dire il segretario Renzi quando dice che la Sicilia ‘non è la cavia delle elezioni nazionali’”.