“L’enoturismo tiene in sé risposte e proposte di contrasto alla crisi determinata dal Covid. Si può fare enoturismo in assoluta sicurezza. Ma dico di più: l’enoturismo risponde in maniera esemplare anche a quelli che sono gli obiettivi che ci siamo dati qui in Italia e che abbiamo ribadito in Europa per la ripresa. L’enoturismo è green, vuole una più diffusa digitalizzazione per rendere accessibile l’offerta, e soprattutto restituisce al fenomeno del turismo i tratti della sostenibilità. Le norme sull’enoturismo inserite nella legge di Bilancio del 2017 fanno si che ora anche gli imprenditori che prima erano esposti ad un doppio rischio sanzionatorio, amministrativo e fiscale, siano tutelati da una misura di rango nazionale (accompagnata da un decreto ministeriale che definisce le linee guida e gli standard qualitativi) e possano lavorare investendo in questa attività. La Toscana, l’Emilia, l’Abruzzo e la Lombardia hanno già fatto proprio il decreto ministeriale- In altre regioni, come la Campania, la Sardegna e la mia Puglia, sono in itinere i relativi provvedimenti. Si tratta, va specificato, di provvedimenti regionali per i quali non è richiesto un lavoro legislativo laborioso, trattandosi di recepire meramente le linee guida nazionali riportate nel decreto ministeriale del 2019. Ma ora la strada è aperta”. Così Il senatore Dario Stefàno, presidente della commissione Politiche europee, in una intervista a MangiaeBevi, magazine on line.
Roma, 19 aprile 2021