“Aspettativa non retributiva per i lavoratori senza vaccino. Da qualche giorno sui social, e non solo, imperversa la polemica tra pro e contro, e non sono certo mancate le richieste di boicottaggio di Conad, il cui amministratore delegato, Francesco Pugliese, in una nota trasmissione televisiva, ha lanciato tale proposta aggiungendo: “Non capisco perché io vaccinato posso andare in un supermercato e rischiare con un dipendente no vax”.
In piena crisi pandemica, ho più volte sostenuto che bisognava vaccinare i dipendenti dei supermercati e fornirgli gli strumenti per difendersi dal virus, ora che questi strumenti li abbiamo è giusto che chi è più esposto li utilizzi. Bene quindi l’obbligo vaccinale per chi tutti i giorni è a contatto con il pubblico, con noi, con i nostri figli. La pandemia non è ancora solo un brutto ricordo e siamo tutti chiamati a fare il possibile affinché lo diventi.
Poco da aggiungere, invece, sulle minacce di boicottaggio di un’azienda che nel nostro Paese da lavoro ad oltre 60.000 persone. Sono ad opera degli stessi che hanno portato al flop del 1 settembre: Conad e il suo bravo AD (orgogliosamente pugliese) non hanno nulla da temere”. Così in un post su Facebook il senatore del Pd Dario Stefàno, presidente della commissione Politiche europee a Palazzo Madama.