«Leggo la ministra Lezzi che parla di un sud già cambiato dall`inizio della loro azione di governo. A me pare che l`unica cosa cambiata siano le loro posizioni, come su Tap e Ilva e ora anche sul Reddito di Cittadinanza». Ad attaccare a testa bassa il Ministro del Sud Barbara Lezzi, dopo l`intervista sulla «Gazzetta», è il vicepresidente dei senatori Pd Dario Stefàno.
«Lezzi parla con toni trionfalistici di 300 milioni stanziati dal suo governo per la soluzione della Xylella senza ancora saper chiarire come potranno essere spesi e per fare cosa. Tutti sanno, infatti, che sono risorse derivanti dal fondo sviluppo e coesione non spendibili per interventi di tipo ristorativo di perdite o danni subiti o attività di reimpianto (come giustamente vorrebbero gli olivicoltori) ma solo per interventi infrastrutturali materiali o immateriali. Continuano a fare propaganda sulla pelle dei pugliesi». Il 28, subito dopo le elezioni, Stefàno formalizzerà un`interrogazione in Senato sul tema. Quanto al sud che starebbe voltando pagina, « i dati parlano di emergenza lavoro con lo stesso numero di disoccupati dell`intera Germania. Ben cinque regioni del Mezzogiorno sono fra le 30 a più alta disoccupazione d`Europa». E ancora, «per un mese Lega e 5 stelle hanno raccontato che eravamo “i migliori d`Europa” perché a febbraio la produzione industriale aveva avuto un rimbalzo. I dati più recenti – spiega rilevano una diminuzione dello 0,9% rispetto al mese precedente e addirittura dell`1,4% rispetto
a marzo 2018.
Dal governo gialloverde, secondo Stefàno, è arrivata anche la «beffa del 1 maggio» con «un`importante limitazione sull`applicazione degli sgravi contributivi previsti nell`ultima legge di bilancio. Lo sconto sui costi previdenziali si applica ai soli contratti sottoscritti a partire dal 1° maggio 2019. Chi ha assunto prima rimane a bocca asciutta». L`ultimo decreto direttoriale emanato dall` Anpal, infatti, «ha ristretto il raggio d`azione della misura, limitandone l`applicazione ai datori di lavoro operanti nelle regioni del Sud che assumano tra il 1° maggio e il 31 dicembre 2019». I fondi europei? «Lezzi si ostina a dire che il vincolo di destinazione territoriale del Fondo di Sviluppo e coesione non è stato toccato. Le cose stanno diversamente, il vincolo dell`80% al Mezzogiorno è stato tolto. Ormai conclude Stefàno – siamo oltre la propaganda».


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