“In audizione sul Recovery, il commissario Gentiloni ha confermato che nessuno Stato europeo ha ancora inviato il piano definitivo, ricordando che c’è tempo fino al prossimo 30 aprile. Bene aver chiarito rispetto ad una fretta per troppo sbandierata.
Riguardo poi alla bozza italiana, ha riferito che è una buona base di lavoro su cui però occorre continuare a lavorare, puntando in particolare sulla qualità e la selezione degli investimenti da fare, sull’importante set di riforme che deve accompagnare questo Piano, e sugli obiettivi e i tempi di attuazione degli stessi. Anche i servizi della Commissione UE sono impegnati ad agevolare questo lavoro di rafforzamento dell’impianto”. Così il senatore del Pd Dario Stefàno, presidente della commissione Politiche Ue a Palazzo Madama dopo l’audizione del commissario europeo Paolo Gentiloni.
