‘Apprendiamo con soddisfazione la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio di annullare il DPR del 25/06/2014 che disponeva la chiusura dell’Ambasciata d’Italia a Santo Domingo. Quella dei giudici è una decisione forte e quanto mai giusta e che, di fatto, afferma quello che per mesi, con i colleghi eletti all’estero, abbiamo provato a far capire all’amministrazione del Ministero degli Esteri’.
E’ quanto scrive in una nota Renato Turano, senatore del Partito Democratico, eletto nella circoscrizione estero.
‘Abbiamo sempre definito la proposta di chiusure dal Ministero un piano sbagliato, del tutto autonomo, irragionevole e scritto senza seguire le linee dalla Commissione sulla Spending review insediata dal precedente governo – spiega Turano -. Quando eravamo noi a dire che la Spending review avrebbe dovuto agire esclusivamente in merito alla riduzione del personale e non sulla riduzione delle strutture, il Ministero ci contraddiceva e si nascondeva dietro giri di parole del tutto privi di senso. Oggi che il TAR del Lazio ha accolto il ricorso degli italiani di Santo Domingo e bacchettato sonoramente il Ministero degli Esteri – aggiunge Turano – è auspicabile un dietro-front da parte dell’amministrazione per il bene degli italiani residenti all’estero che, nonostante l’invarianza dei servizi che avrebbe dovuto preservare la Spending review, oggi stanno pagando un prezzo altissimo e l’assenza dei più essenziali servizi che lo Stato gli dovrebbe garantire in quanto cittadini italiani’.