Il conflitto nel Sahara occidentale e la crisi umanitaria del popolo saharawi sono stati i principali temi di un incontro questo pomeriggio a Strasburgo nell’ambito del Comitato per gli affari politici e la democrazia del Consiglio d’Europa riunito per la presentazione del rapporto della parlamentare svizzera Liliane Maury Pasquier.
Su sollecitazione del presidente dell’Intergruppo parlamentare di amicizia con il popolo saharawi, il senatore del Partito democratico Stefano Vaccari, la delegazione italiana presso l’Assemblea del Consiglio d’Europa ha rappresentato le posizioni e le proposte di una parte significativa del nostro Parlamento, per la difesa del diritto all’autodeterminazione del popolo saharawi stabilito da numerose risoluzioni dell’ONU e ribadito da una mozione approvata dall’aula della Camera dei Deputati nella scorsa legislatura.
‘La causa dell’autodeterminazione del popolo saharawi – ha sottolineato Vaccari in una lettera inviata ai colleghi del Pd delegati nell’assemblea in Consiglio d’Europa – è sempre stata sostenuta dalla sinistra europea, oltre che da quella italiana. Lo testimoniano centinaia di atti, risoluzioni, ordini del giorno approvati dal Parlamento europeo, da quello nazionale, da centinaia tra consigli regionali, provinciali e comunali, nonché nei congressi di partito da ultimo il Partito Democratico, che ha voluto ribadire la propria vicinanza e sostegno fattivo anche attraverso i propri rappresentanti nelle diverse istituzioni’.

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