‘L’Italia deve continuare a sostenere, in sede di revisione della direttiva comunitaria sulle energie rinnovabili, la posizione assunta insieme con i Paesi più avanzati relativa ad un target ambizioso per i biocarburanti nei trasporti’. Lo dice il senatore del Pd Stefano Vaccari, segretario della Commissione Ambiente. ‘Rispondendo ad una mia interpellanza in Senato – prosegue Vaccari – il sottosegretario De Vincenti ci ha assicurato che nel Consiglio energia di giugno scorso l’Italia ha svolto appieno questo compito. Sarebbe importante che nei prossimi mesi, nel corso della negoziazione sulla revisione della direttiva tra Parlamento europeo, Consiglio e Commissione, in cui peraltro la Presidenza italiana avrà un ruolo importante, si possa definire una posizione il più possibile vicina a quella emersa nella prima lettura del Parlamento Ue, ovvero di un target di biocarburanti del 10% di cui solo 5% di prima generazione e dello 0,5% per quelli avanzati. Ci auguriamo, inoltre, che nel provvedimento attuativo del decreto ‘competitività’, che ha previsto un obbligo di immissione sul mercato di biocarburanti, venga riconosciuto il ruolo fondamentale dei biocarburanti avanzati, più sostenibili anche dal punto di vista del rispetto delle produzioni alimentari perché derivanti da altre coltivazioni o da quelle che prevedono un consumo minore di acqua e terreno’.

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