“Con Raffaele La Capria si spegne non solo una delle più acute figure di intellettuale del Novecento, ma anche e soprattutto un grande analista e narratore della sua Napoli, verso cui continuava a dirigere lo sguardo”. Così la Senatrice Valeria VALENTE (PD), commenta la morte a 99 anni dello scrittore Raffaele La Capria. “Con la sceneggiatura di ‘Le mani sulla città’ aveva dato voce a quella delusione civile e culturale che lo aveva spinto a trasferirsi a Roma, eppure il suo rapporto d’amore con Napoli non si è mai interrotto, offrendoci sempre nuove angolazioni da cui guardare alla città”, aggiunge VALENTE. “La Capria è stato un esempio e un maestro per tanti giovani scrittori napoletani, una ‘scuola’ elettiva che in questi ultimi anni sta tornando a far fiorire la cultura a Napoli, segno dell’eredità feconda di questo autore sofisticato ma mai artefatto”, conclude la Senatrice.


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