“Siamo all’ennesima fiducia sull’ennesimo decreto legge ed è inaccettabile che si ricorra al decreto e alla fiducia su un provvedimento di tale portata in materia di migrazioni. Eppure, dal punto di vista della maggioranza, ciò è comprensibile. Perché sui migranti hanno paura del dibattito parlamentare e del confronto in Commissione. E’evidente che questo decreto è il tentativo maldestro di coprire uno straordinario, palese, inconfutabile, fallimento. Dopo un anno e più di 1 miliardo di euro, il centro in Albania sta ospitando poche decine di migranti su 160 mila che ogni anno entrano nel nostro Paese”. Lo ha detto in Aula la senatrice del Pd Valeria Valente.
“La destra italiana – ha continuato Valente – è in buona compagnia, condivide i principi di Trump quando in tema di migranti parla di deportazioni. Assisteremo alle navi che andranno avanti e indietro, una clamorosa beffa nei confronti degli italiani, a uso e consumo della propaganda, quando quei soldi potevano essere spesi per altre priorità e per rendere più vivibili i centri per i migranti già esistenti in Italia. E la toppa di questo decreto è peggio del buco, non riescono a coprire il fallimento perché i numeri li inchiodano. Per noi invece i numeri delle migrazioni sarebbero sostenibili se avessimo una cultura seria dell’integrazione. E solo con una corretta integrazione si affronterebbe in maniera seria anche il grande tema della sicurezza. Non lo diciamo solo noi, ma gli industriali: quei migranti potrebbero essere una ricchezza per il nostro Paese”.