“Tra i progetti per cui il Governo chiederà una proroga all’Europa ci sono anche gli asili nido, in forte ritardo soprattutto nel Sud. È l’ennesima conferma di quanto denunciamo da mesi: questo esecutivo, e in primis Giorgia Meloni, non ha mai creduto davvero nella riduzione dei divari territoriali e di genere. E ora a pagare saranno, ancora una volta, le donne e i bambini del Mezzogiorno”. Lo dice la senatrice napoletana del Partito Democratico Valeria Valente.
“Gli asili nido – prosegue Valente- rappresentano un’opportunità educativa per le bambine e i bambini e un volano importante per l’occupazione femminile. Eppure il Governo ha creato condizioni di accesso ai fondi Pnrr troppo farraginose, senza accompagnare i territori più fragili con strumenti adeguati. Non è una questione tecnica, ma politica: è mancata la visione. Il ministro Giorgetti venga in Parlamento a spiegare cosa intende fare: chiarisca anche la vicenda dei nidi e dica se vuole davvero rispettare le clausole del PNRR, che ricordiamo destinavano il 40% delle risorse al Sud e il 30% dei posti di lavoro creati a donne e giovani. Quelle risorse dovevano ridurre le disuguaglianze. Così rischiano solo di rafforzarle”, conclude Valente.