“La missione in Libia che oggi autorizziamo e che durerà fino al 31 dicembre 2017 consisterà nell’invio di unità militari italiane per prestare supporto alla Guardia costiera libica sulla base di una specifica richiesta formulata dal governo internazionalmente riconosciuto di quel Paese il 23 luglio scorso. Lo scopo del nuovo impegno che affidiamo alle nostre forze armate è quello quindi di supportare le capacità del governo libico nel gestire le proprie frontiere e, nello specifico, supportare le forze di sicurezza libiche nelle ‘attività di controllo e contrasto dell’immigrazione illegale e del traffico di esseri umani”. Lo afferma il senatore Vito Vattuone, capogruppo Pd in commissione Difesa a Palazzo Madama e relatore della mozione all’esame dell’Aula.
“La missione di oggi si pone perfettamente in continuità con la linea, condivisa a livello internazionale, di sostegno al Consiglio Presidenziale/Governo di Accordo Nazionale libico e in linea con l’impegno del nostro paese nel quadro del processo di stabilizzazione della Libia. Ovviamente, un intervento militare non è sufficiente a risolvere crisi complesse come questa, alla quale è invece necessario dare una risposta con strumenti politici e di integrazione condivisi. Riteniamo comunque – conclude Vattuone – che questo intervento sul dossier Libia sia un ulteriore e importante passo avanti del nostro Paese per dare un contributo alla soluzione di questa emergenza”.