“Chiediamo che venga data attuazione alla riforma che ha introdotto il contratto di ricerca, che dopo molti anni dà piena dignità e riconoscimento sociale e retributivo al lavoro della ricerca e che non si torni indietro dalla cancellazione dell’istituto dell’assegno di ricerca, che ha invece provocato la precarizzazione dell’università italiana. C’è un modo per attuare la riforma: finanziarla. E c’è un modo per smontarla: non metterci un euro, che è quello che sta avvenendo in legge di Bilancio, dove non c’è nessuna risorsa per la ricerca. Per questo abbiamo presentato nostri emendamenti e chiediamo alla ministra di sostenerli” Lo dice il senatore del Pd Francesco Verducci, intervenenuto oggi in Aula durante il Question Time.
“Questa è la prima legge di bilancio da molti anni a questa parte – prosegue Verducci -che non stanzia risorse per il reclutamento dei ricercatori. È un modo per affossare la riforma. Sarebbe gravissimo cancellare diritti appena conquistati, votati a larghissima maggioranza dal Parlamento solo pochi mesi fa.”