‘Raggiungere la verità per Giulio Regeni è una questione politica nazionale. Riguarda l’idea di Italia che abbiamo e la determinazione a non perdere mai- in nessuna parte- lo stato di diritto, perchè se lo facessimo irrimediabilmente perderemmo noi stessi. Per questo chiediamo al Governo italiano di adoperarsi con forza in ogni sede affinché il governo egiziano collabori finalmente con le autorità giudiziarie italiane. A maggior ragione dopo il pronunciamento della Consulta questo è ancora più urgente e necessario. Vanno tenuti accesi i riflettori e l’attenzione della politica, del Parlamento e dell’opinione pubblica sull’omicidio di Giulio Regeni, sulle circostanze drammatiche della sua morte, sul rapimento e le torture bestiali cui è stato sottoposto per giorni. Sono una ferita aperta per le coscienze di tutti gli italiani. Grazie sempre alla famiglia Regeni, ai suoi legali, alle tante associazioni che supportano questa battaglia di verità e giustizia per il loro impegno.’ Così in una nota il Senatore PD Francesco Verducci, membro del Consiglio d’Europa, primo firmatario della mozione parlamentare su Giulio Regeni.
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