“La situazione delle carceri umbre è
drammatica e l’epicentro di questa tensione è Terni che sconta
anche la sua particolare complessità”: Così il senatore umbro
del Partito democratico Walter Verini, segretario della
commissione Giustizia del Senato e capogruppo PD in antimafia,
oggi dopo le visite nelle carceri di Spoleto e Terni.
“In Umbria – ha detto il parlamentare – la capienza delle
quattro carceri di Perugia, Spoleto, Terni e Orvieto è di circa
1.300 detenuti e oggi siamo ad oltre 1.500 unità. Il grosso di
questo sovraffollamento lo soffre Terni che ha 520 presenti a
fronte di una capienza di circa 400/405 detenuti. La situazione
si aggrava perché mancano gli organici della polizia
penitenziaria: la carenza è di una cinquantina di unità a Terni,
altrettante a Spoleto, meno a Perugia e Orvieto ma anche lì
mancano diversi agenti rispetto alla pianta organica”.
Da qui l’appello al governo e al ministro della Giustizia
Carlo Nordio: “Basta girare la testa dall’altra parte quando si
parla di carceri, è inaccettabile anche perché una pena
rieducativa va a beneficio dell’intera società. Chiediamo infine
con forza di ripristinare in Umbria il Provveditorato
dell’amministrazione penitenziaria”.
Il consigliere regionale PD Fabio Paparelli ha evidenziato
che “a Terni il rapporto detenuti/agenti è 2,6 (520 detenuti e
202 agenti operativi, ndr) contro una media nazionale intorno al
due. O si incrementano gli organici della penitenziaria oppure
si attenua la complessità della struttura di vocabolo Sabbione”.
Al punto stampa erannti anche il segretario del PD di
Terni Pierluigi Spinelli e i consiglieri comunali Francesco*Verini, ‘la situazione delle carceri umbre è drammatica’* Verini, ‘la situazione delle carceri umbre è drammatica’
Il senatore PD in visita alle strutture di Spoleto e Terni

(ANSA) – TERNI, 12 GEN – “La situazione delle carceri umbre è
drammatica e l’epicentro di questa tensione è Terni che sconta
anche la sua particolare complessità”: Così il senatore umbro
del Partito democratico Walter Verini, segretario della
commissione Giustizia del Senato e capogruppo PD in antimafia,
oggi dopo le visite nelle carceri di Spoleto e Terni.
“In Umbria – ha detto il parlamentare – la capienza delle
quattro carceri di Perugia, Spoleto, Terni e Orvieto è di circa
1.300 detenuti e oggi siamo ad oltre 1.500 unità. Il grosso di
questo sovraffollamento lo soffre Terni che ha 520 presenti a
fronte di una capienza di circa 400/405 detenuti. La situazione
si aggrava perché mancano gli organici della polizia
penitenziaria: la carenza è di una cinquantina di unità a Terni,
altrettante a Spoleto, meno a Perugia e Orvieto ma anche lì
mancano diversi agenti rispetto alla pianta organica”.
Da qui l’appello al governo e al ministro della Giustizia
Carlo Nordio: “Basta girare la testa dall’altra parte quando si
parla di carceri, è inaccettabile anche perché una pena
rieducativa va a beneficio dell’intera società. Chiediamo infine
con forza di ripristinare in Umbria il Provveditorato
dell’amministrazione penitenziaria”.
Il consigliere regionale PD Fabio Paparelli ha evidenziato
che “a Terni il rapporto detenuti/agenti è 2,6 (520 detenuti e
202 agenti operativi, ndr) contro una media nazionale intorno al
due. O si incrementano gli organici della penitenziaria oppure
si attenua la complessità della struttura di vocabolo Sabbione”.
Al punto stampa erano presenti anche il segretario del PD di
Terni Pierluigi Spinelli e i consiglieri comunali Francesco
Filipponi e José Maria Kenny. (ANSA).
2024-01-12T15:54:00+01:00
YTF-PE
ANSA per SENATO23
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Filipponi e José Maria Kenny. (ANSA).
2024-01-12T15:54:00+01:00


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