“Oggi a Bologna, in quello che sarebbe stato il giorno del suo compleanno, Andrea Purgatori è stato ricordato nel modo migliore. Con Daria Bonfietti e i familiari delle vittime della strage di Ustica, davanti al Museo della Memoria che raccoglie il relitto del DC9 abbattuto. Con Carlo Bartoli, Vittorio Di Trapani e Beppe Giulietti di Ordine, FNSI e Articolo 21. Con il sindaco della città Lepore. Con Fiorenza Sarzanini, Vicedirettrice del ‘suo’ Corriere della Sera, e con i suoi familiari, il figlio Edoardo in testa. È stato ricordato in quel luogo che evoca una strage i cui misteri e depistaggi – da subito – Purgatori contribuì a squarciare ed a lui è stata dedicata proprio lì una targa, dalla quale con un Codice QR è possibile leggere tutti gli articoli da lui scritti su Ustica da quel 2Cos7 giugno di 44 anni fa. È stata una occasione molto intensa, per ricordare Andrea, un giornalista, scrittore, sceneggiatore di straordinario valore, il cui impegno professionale ha coinciso per tutta la sua vita con un tenace impegno civile.
Ed è stata occasione per ribadire l’impegno per la libertà d’informazione e il giornalismo d’inchiesta, che in questo Paese sono a rischio, minati da provvedimenti ed attacchi che colpiscono la libertà di tutti”.
Così Walter Verini, senatore Pd della Commissione Giustizia e capogruppo in Antimafia.