“Voglio esprimere innanzitutto un cordoglio sincero alla sua
famiglia, a Forza Italia, ai suoi elettori e al governo”.
Cosi’ Walter Verini, senatore del Pd ai
microfoni di Radio Immagina, la web radio dem, commenta la
notizia della morte di Silvio Berlusconi. “Berlusconi cambio’ e
interpreto’ il costume sociale del momento, la prevalenza
dell’io sul noi, inventando un certo edonismo italico. Per noi
e’ sempre stato un avversario e la sua scomparsa – proprio nel
rispetto dell’avversario- non ci puo’ far dimenticare le sue
responsabilita’ politiche, i suoi conflitti di interesse”.
Verini conclude parlando del futuro di Forza Italia: “Il
partito, per sua natura personale e del tutto coincidente con
Berlusconi, senza di lui puo’ davvero cambiare: e’ possibile che
il suo bacino parlamentare ed elettorale si possa muovere e che
si creino nuovi equilibri. Io mi auguro comunque che si
consolidi un bipolarismo ( che lui ha accelerato) e spero che il
Pd lavori per compattare le opposizioni in questa prospettiva.
Un avversario , non un nemico, che ha segnato oltre trent’anni
della storia italiana”.