“Incontrai Giulio Santagata per la prima volta quando lavorammo insieme a Santi Apostoli, nel marzo 1996. L’Ulivo scaldava i motori per quella straordinaria campagna elettorale e quella bella vittoria. Giulio, ironico, intelligente, visionario e riformista era con Parisi la persona più vicina a Prodi. Io stavo a bordo del pullman di Veltroni. Poi il lavoro comune a Palazzo Chigi, nel governo dell’Ulivo. Anni non solo di collaborazione e condivisione, ma di amicizia, speranze comuni, serate in pizzeria, delusioni, nuove speranze. Giulio è stato un autentico perno di quella stagione, e anche in seguito svolse con intelligenza e passione ruoli fondamentali, come quello di Ministro nel Governo dell’Unione. Se
ne va un riformista di spessore, che andava oltre i recinti delle appartenenze partitiche e dei ‘trattini’ per sperare e investire in un centrosinistra maggioritario nel Paese”. Così il Senatore PD Walter Verini
