“Non siamo soddisfatti dalle risposte del ministro Tajani sul caso Falcinelli. E’ evidente che il governo italiano si è mosso in ritardo, in seguito alle sollecitazioni della stampa e che solo adesso ha manifestato attenzione nei confronti di una vicenda molto seria. Al governo chiediamo il massimo del rigore e anche del sostegno concreto alla famiglia, di non lasciarla sola e di fare tutto quanto in suo potere per ottenere giustizia”. Lo dice il senatore del Pd Walter Verini, che ha partecipato al question time nell’Aula di Palazzo Madama. “Se dovessimo parametrare l’azione dell’Esecutivo su questo caso – prosegue Verini – a quanto è avvenuto con il governo Orban sul caso Salis e con il governo egiziano sul caso Regeni, ci sarebbe di che preoccuparsi. La vicenda del giovane Falcinelli, mio conterraneo, è barbara, tanto più perché avvenuta in uno stato democratico, patria dei diritti dell’uomo. Un ragazzo perbene ha subito un’aggressione ingiustificata e incomprensibile, ha subito minacce e ferite forse incancellabili. Chiediamo la massima serietà”.
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