“E’ molto importante che la capigruppo del Senato abbia calendarizzato in aula, su iniziativa del Partito democratico, il ddl per inserire nel codice penale il reato di depistaggio”. Così il presidente dei senatori del Pd al Senato Luigi Zanda dopo la conferenza dei Capigruppo di Palazzo Madama.
“Molte inchieste sulle principali stragi hanno subito rallentamenti, se non arresti, a causa della mancata piena collaborazione di taluni pubblici ufficiali con l’autorità giudiziaria. Bugie, omissioni, veri e propri depistaggi che hanno impedito o ritardato la verità e di assicurare alla giustizia i responsabili degli attentati che hanno devastato il Paese”.
“Il disegno di legge calendarizzato in aula su proposta del Pd intende introdurre l’articolo 372 bis nel codice penale. Un nuovo articolo che sanzioni con la reclusione da tre a dieci anni e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici tutti quei comportamenti tendenti all’occultamento totale o parziale della verità da parte dei pubblici ufficiali. È chiaro che, con questa previsione, anche la nuova disciplina sul segreto di Stato sarà più compiuta”.


Ne Parlano