Tema delicato, saggia scelta Grasso
‘Solleviamo spesso, in Parlamento, questioni di principio ed è giusto farlo. Ma spingere molto, molto in là, sempre più in là con azioni parlamentari anche ostruzionistiche può far male ai principi stessi che si vogliono difendere’. Lo afferma il presidente dei senatori del Pd Luigi Zanda intervenendo nell’aula del Senato nel corso della discussione sulla legge elettorale. E spiega: ‘Uno dei principi da difendere è certamente la liberta’ dei parlamentari di emendare come credono e nei modi che pensano siano necessari. In commissione è stato fatto ampiamente con la presentazione di 17.000 emendamenti sulla legge elettorale. Ancor più ampiamente è stato fatto nell’Aula di Palazzo Madama presentando 44.000 emendamenti. Ma spingere molto, molto in là, sempre più in là con azioni parlamentari ostruzionistiche può far male ai principi stessi che si vogliono difendere ‘. Per Zanda la scelta del presidente Grasso è stata ‘saggia’ poiché ‘ha colto la delicatezza della questione concedendo un ulteriore termine per la presentazione di emendamenti’.