“La fragilità della condizione del nostro Paese, confermata dalla crescita abnorme dello spread, richiede grande senso di responsabilità a quelle forze politiche che dichiarano di aver vinto le elezioni e che, conseguentemente, più di chiunque altro dovrebbero sentire sulle loro spalle la sorte dei risparmi e del lavoro degli italiani. Oggi, dar prova di senso dello Stato significa, prima di tutto, dichiarare a chiare lettere e senza riserve mentali che per noi la scelta dell’euro come moneta nazionale è irrinunciabile e che, per nessuna esigenza politica di parte, tradiremo mai il dovere di onorare e ridurre il nostro debito pubblico”. Lo dichiara in una nota il senatore del Pd Luigi Zanda.
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