‘Con la decisione di costituire la Commissione per i diritti umani, il Senato sta affermando che il necessario rigore in economia non può mai prescindere dai bisogni e dalle necessità degli ultimi, di chi ha bisogno d’aiuto, non può fingere di non vedere i bisogni e i diritti di chi non ha lavoro, delle famiglie, delle giovani generazioni’. Lo afferma il presidente dei senatori del Pd Luigi Zanda nel corso della dichiarazione di voto sulla mozione sull’istituzione della Commissione straordinaria per i diritti umani.
E poi aggiunge: ‘È importante che questo messaggio di solidarietà sociale parta dal Parlamento italiano e che giunga anche in Europa, là dove si assumono le decisioni più rilevanti sul nostro futuro. Anche all’Europa, e anzi in primo luogo ai paesi forti dell’Europa, deve arrivare la voce del Parlamento italiano che nel confermare il rigore dei conti pubblici, chiede a gran voce più giustizia sociale’, conclude Luigi Zanda.