Relatori lavorano per trovare sintesi stasera
‘Un rinvio di poche ore sulla più grande riforma costituzionale che sia stata fatta dalla nascita della Repubblica non è un rallentamento’. Lo dice il capogruppo del Pd al Senato, Luigi Zanda, interpellato dai cronisti al termine della riunione della commissione Affari costituzionali.
‘La commissione ha ascoltato tutti i gruppi e si è riconvocata stasera alle 20.30 – ha spiegato Zanda – un tempo chiesto dai due relatori per trovare una sintesi comune su un ordine del giorno che sia rappresentativo del dibattito e su cui si possa registrare un consenso molto largo’. Zanda ha spiegato che ‘non c’è una ostinazione da parte del governo sul proprio testo base, è il Pd che ha chiesto si portasse avanti quello ma auspichiamo venga integrato dall’ordine del giorno’.
‘La commissione ha ascoltato tutti i gruppi e si è riconvocata stasera alle 20.30 – ha spiegato Zanda – un tempo chiesto dai due relatori per trovare una sintesi comune su un ordine del giorno che sia rappresentativo del dibattito e su cui si possa registrare un consenso molto largo’. Zanda ha spiegato che ‘non c’è una ostinazione da parte del governo sul proprio testo base, è il Pd che ha chiesto si portasse avanti quello ma auspichiamo venga integrato dall’ordine del giorno’.