‘Il contenuto delle intercettazioni di alcuni mafiosi che progettavano l’uccisione del Ministro dell’interno Angelino Alfano per l’inasprimento del 41 bis sono spaventose e confermano la necessità di tenere sempre molto alta la guardia dello Stato nei confronti della criminalità organizzata’. Lo afferma il presidente del Pd al Senato, Luigi Zanda. E così continua: ‘Il collegamento con l’assassinio Kennedy è inquietante. Sono passati cinquant’anni dalla sua morte e il mondo ancora si interroga sulla natura di quel delitto’.
‘Al ministro Alfano va tutta la mia solidarietà e quella del gruppo del Pd al Senato, nella certezza che l’azione di governo sulla lotta alle mafie non arretrerà di un millimetro’, conclude Zanda.
‘Al ministro Alfano va tutta la mia solidarietà e quella del gruppo del Pd al Senato, nella certezza che l’azione di governo sulla lotta alle mafie non arretrerà di un millimetro’, conclude Zanda.