“Per evitare che si ripetano casi angoscianti e drammatici di maltrattamenti ai danni di disabili, anziani e bambini come quello avvenuto nella residenza geriatrica della Consolata, a Borgo d’Ale, in provincia di Vercelli, trasformata in un lager dagli operatori oggi arrestati, è necessario approvare al più presto sanzioni più pesanti e puntare sulla preparazione del personale e sui controlli. Per questo ho presentato un’interrogazione parlamentare al ministro della Salute Lorenzin e sono intervenuta oggi nell’Aula del Senato”. Lo dice la senatrice del Pd Nicoletta Favero, eletta in Piemonte.
“Maltrattamenti e torture ai danni di bambini e anziani, spesso pazienti psichiatrici affidati dai famigliari a strutture sociosanitarie – prosegue Favero – sono ricorrenti ma intollerabili. Nella Commissione Sanità del Senato è in discussione un disegno di legge delega di riforma che norma varie questioni e che, in particolare all’articolo 6 prevede sanzioni più severe per chi compie reati contro persone ricoverate in strutture sanitarie e sociosanitarie residenziali e semiresidenziali. Pene più dure possono rappresentare un deterrente e dunque auspichiamo una rapida approvazione del testo. In più, chiedo al ministro della Salute di aumentare i controlli su queste strutture e in particolare di verificare le competenze e la formazione del personale, certificando le irregolarità. Dobbiamo fare di tutto – ha concluso Nicoletta Favero – per far sì che un caso come quello di Borgo d’Ale non si ripeta più”.