‘L’Istituzione della Commissione d’inchiesta sul fenomeno delle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali rappresenta un’opportunità di indagine importante per l’attività del Parlamento, per i Comuni, gli enti locali e per il Governo’. Lo afferma il senatore Pd Ignazio Angioni componente della Commissione stessa.
La commissione d’inchiesta, che avrà una durata di sei mesi, è composta da venti senatori e ha l’obiettivo di analizzare in profondità e di interrompere il fenomeno terribile, vasto e diversificato, degli atti intimidatori nei confronti degli amministratori pubblici.
‘La commissione – sottolinea Angioni che come il senatore Luciano Uras di Sel proviene dalla Sardegna – raccoglierà infatti esigenze diffuse che verranno poi elaborate in proposte ad hoc, per porre fine al fenomeno preoccupante degli attentati contro gli amministratori.
I componenti della commissione, inoltre, hanno gli stessi poteri ed i medesimi limiti della magistratura ordinaria, nel fare indagini mantenendo però il segreto d’ufficio’, conclude Angioni.
La commissione d’inchiesta, che avrà una durata di sei mesi, è composta da venti senatori e ha l’obiettivo di analizzare in profondità e di interrompere il fenomeno terribile, vasto e diversificato, degli atti intimidatori nei confronti degli amministratori pubblici.
‘La commissione – sottolinea Angioni che come il senatore Luciano Uras di Sel proviene dalla Sardegna – raccoglierà infatti esigenze diffuse che verranno poi elaborate in proposte ad hoc, per porre fine al fenomeno preoccupante degli attentati contro gli amministratori.
I componenti della commissione, inoltre, hanno gli stessi poteri ed i medesimi limiti della magistratura ordinaria, nel fare indagini mantenendo però il segreto d’ufficio’, conclude Angioni.