Dopo l‘adesione del senatore Enrico Borghi al gruppo Azione-Italia Viva-RenewEurope il Presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia ha inviato una lettera al presidente del Senato Ignazio La Russa in merito alla composizione del Copasir.
Il capogruppo del Pd al Senato, Francesco Boccia, ha scritto al presidente Ignazio La Russa, per chiedere di ripristinare “una situazione di correttezza nella rappresentanza dei gruppi parlamentari” all’interno del Copasir, dopo che uno dei componenti Dem nel Comitato e cioè Enrico Borghi, ha lasciato il partito per aderire al Terzo polo. “Anche in linea e in conformità alle modifiche introdotte al regolamento del Senato nella scorsa legislatura – rimarca Boccia nella lettera – sul piano del contrasto al fenomeno del transfughismo parlamentare”. Poi riferendosi a Borghi, continua: “A seguito della sua decisione unilaterale, il gruppo del Partito democratico ha un solo rappresentante nel Comitato (il presidente Lorenzo Guerini, ndr), invece di due, come inizialmente previsto in osservanza della legge. In particolare – prosegue Boccia rivolgendosi al presidente La Russa – il gruppo del Pd al Senato si trova senza alcun rappresentante in seno al Comitato, in contraddizione con la sua indicazione pervenutaci in data 28 ottobre 2022 con la quale ci chiedeva di indicare un membro senatore”. Dunque conclude: “E’ di tutta evidenza come quanto accaduto costituisca un grave vulnus della garanzia della rappresentanza in seno al Comitato che deve essere composto ‘in proporzione al numero dei componenti dei gruppi parlamentari’, ai sensi di quanto stabilito dalla legge istitutiva dello stesso Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica”.