“La piazza di oggi nasce contro una manovra sbagliata, che umilia il Parlamento e gli stessi parlamentari della destra che non potranno emendarla. Contro il carovita, contro il tagli della sanità. Contro le riforme pericolose della destra. Questa piazza è il luogo dove cercheremo di dare inizio alla costruzione di una alternativa, a partire dalla giustizia sociale. Insomma a Piazza del Popolo parleremo di tutti quei temi su cui si può trovare un terreno comune delle opposizioni. Per un Italia più forte in Europa, proprio mentre il governo Meloni sta isolando il nostro Paese, come le notizie di questi giorni ci raccontano. Perché purtroppo il governo Meloni con questa manovra racconta bugie agli italiani: scrivono che l’aumento del Pil per il prossimo anno sarà dell’1,2 ma tutti gli indicatori dicono che sarà più bassa. Annunciano 20 miliardi di privatizzazioni, senza dire per quali asset e in quali modi. Sono numeri scritti sulla sabbia”.
“È vero che la sinistra ‘accoglie’ come dice il presidente albanese Rama. Ma per la Meloni l’operazione Albania non è accoglienza. La destra racconta che gli immigrati sono stupratori, delinquenti. E infatti ha raccontato che in Albania ci andranno gli uomini. Il patto con l’Albania è funzionale alla propaganda della destra che racconta al Paese che il governo Meloni caccia gli immigrati cattivi in Albania. Per poi scoprire, come spesso avviene con questo governo, che ciò che è stato annunciato non è la verità”. Così ad Omnibus su La7 il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia


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