“Anche oggi Giorgia Meloni usa un importante incontro con le parti sociali sulla manovra di bilancio per fare propaganda e individuare ipotetici nemici e colpevoli. Per Giorgia Meloni e il suo governo è sempre colpa di altri. Questa destra è al governo da due anni. Nelle prime due manovre ha completamente sbagliato i conti e in questa non trova di meglio che aumentare di tre euro le pensioni minime e puntare su un condono fiscale per provare a recuperare risorse per tagliare l’Irpef. Questa manovra è scritta sull’acqua e forse Giorgia Meloni farebbe bene, invece di umiliare i pensionati e le famiglie che smetteranno di curarsi, ad ascoltare le opposizioni in Parlamento per vedere se è possibile correggere questa ennesima manovra sbagliata. Sulla sanità pubblica, che per noi è la priorità delle priorità, noi stiamo presentando una serie di proposte che servono a garantire l’universalità del Servizio Sanitario Nazionale. Gimbe, Istat, i sindacati del personale medico e infermieristico hanno già demolito questa manovra: siamo a liste d’attesa lunghissime, con lo stanziamento per il SSN rispetto al Pil più basso degli ultimi anni. Giorgia Meloni li ascolti e ci ascolti: invece di continuare a fare propaganda venga in Parlamento a confrontarsi con le opposizioni. Noi vogliamo salvare la sanità pubblica al collasso. Giorgia Meloni la pensa come noi o la vuole regalare ai privati”? Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.
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