“Le misure espansive della manovra sono la proroga della riduzione dei contributi per i lavoratori dipendenti e il tentativo di riformare l’Irpef ma a tempo indeterminato. Il nostro giudizio è che non è una manovra prudente ma è scritta sull’acqua. Gli unici punti cardinali sono a tempo determinato e basati su quadro incerto”. Lo ha detto il capogruppo del Pd al Senato, Francesco Boccia, in una conferenza stampa dei gruppi parlamentari del Pd sulla manovra, con la segretaria Elly Schlein.
“Viene previsto un piano di privatizzazione da venti miliardi, una cosa mai vista in questo paese, e non si capisce ancora cosa andranno a privatizzare”, aggiunge Boccia. “La conferenza stampa convocata dai gruppi del Pd serve a fare un punto alla vigilia dell’inizio della discussione generale. Il percorso della manovra”, ricorda Boccia, “e’ segnato da numerosi slittamenti. Siamo al 20 dicembre e oggi inizia la discussione generale. Vediamo se finira’ entro questa settimana qui al Senato. Abbiamo fatto una grande battaglia politica contro una manovra sul breve periodo. E’ la seconda di cinque che dovra’ fare questo governo. I margini di bilancio sono molto compressi dall’aumento del costo del servizio al debito. Basta un punto in piu’ nel 2024 per fare aumentare di oltre un miliardo la spesa per oneri e interessi”, spiega ancora Boccia.


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