“Il decreto che la maggioranza ha approvato oggi è un provvedimento confuso e pasticciato, che rischia di far accumulare nuovi ritardi visti i difficili equilibri che vanno costruiti per la gestione dei progetti dopo la stretta centralizzatrice che il governo impone.
Ma soprattutto questo provvedimento non risolve la questione principale che è quella del destino di quei progetti. Ci sono circa 200 miliardi di risorse che servono alla crescita e allo sviluppo del Paese ma nella maggioranza c’è qualcuno che dice che a qualche progetto si può rinunciare. Di fronte a queste follie è assolutamente necessario che il governo venga in Parlamento a spiegare che cosa vuole fare.
Il governo fa finta di non sapere che oltre il 60% dei progetti del PNRR hanno come soggetti attuatori enti territoriali che hanno in corso la loro programmazione degli investimenti e hanno impegnato i loro bilanci. Non avere chiarezza e trasparenza su quali progetti il governo Meloni intende modificare o addirittura cancellare è inaccettabile e tradisce le ragioni di fondo del piano.
E gravissima ci pare la scelta del governo Meloni di ridurre le risorse per la sanità pubblica: nel Def c’è molto poco e ieri Fitto in aula al Senato ha detto che le case di comunità, uno dei progetti importanti del PNRR, sono irrealizzabili. Siamo molto preoccupati dall’idea privatistica della sanità che questa destra dimostra di avere. Per questo quella sulla difesa della sanità pubblica sarà una delle nostre principali battaglie, in Parlamento e nel Paese”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia, commentando l’approvazione del Dl PNRR.