“Sul Pnrr al ministro Fitto che in quest’Aula è un habituè dico: noi non molliamo l’osso, fino a quando non conosceremo le schede progetto. Evitiamo la propaganda su alcuni investimenti, il Pd non è ricattabile. Il governo tiri fuori le carte, ci dica quali progetti non piacciono, li tiri fuori. Vogliamo conoscere le schede, progetto per progetto, giudicheranno i territori. Non ci preoccupa la terza rata, ma la quarta, la quinta, la sesta”. Lo ha detto il senatore Francesco Boccia, presidente del gruppo del Pd, parlando in dichiarazione di voto sulle risoluzioni sul prossimo Consiglio europeo nell’Aula del Senato.

“La presidente Meloni – ha proseguito Boccia – finora è stata molto brava a nascondere le contraddizioni della sua maggioranza politica che è divisa e che per queste divisioni interne tiene il nostro Paese ai margini del dibattito sulla governance, sul Mes, sulla riforma del patto di stabilità e sul Pnrr. Ma voglio dire a Meloni una cosa: i nodi arrivano sempre al pettine e a quel punto il re è nudo, in questo caso il governo è nudo di fronte alle responsabilità politiche. Il Pd sarà sempre dalla parte del rafforzamento delle istituzioni europee e se il governo sosterrà il rafforzamento dell’Europa noi ci ritroveremo dalla stessa parte”.


Ne Parlano