“Il ministro Speranza ha svolto nella commissione Sanità del Senato una relazione completa di cui siamo davvero soddisfatti. Ha evidenziato con competenza e onestà le luci e le ombre del sistema sanitario e delineato quel che serve: un piano pluriennale di investimenti, perché i problemi non si risolvono con la bacchetta magica. Io ho sottolineato la necessità di dare seguito al contratto del comparto siglato a giugno e di verificare con urgenza la questione delle borse di studio per gli specializzandi, ascoltando le regioni ed evitare l’imbuto formativo che non permette di avere sufficienti specialisti e su queste questioni ho riscontrato la condivisione del ministro”. Lo dice la senatrice Paola Boldrini, capogruppo del Pd nella commissione Sanità.
“E’ necessario inoltre – prosegue Boldrini – lavorare sulla prevenzione sanitaria nello spirito dell’Agenda 2030 sulla sostenibilità ambientale legata alla salute. Ho sottolineato anche la necessità della prevenzione alle tossicodipendenze, emergenza tornata soprattutto per i giovanissimi. Il ministro ha poi confermato che intende lavorare sulla medicina di genere, il cui piano per l’applicazione è stato varato con decreto a giugno ed è indispensabile per la migliore appropriatezza delle cure di uomini e donne dando seguito anche la lavoro svolto in Parlamento”.
