“Nella Giornata mondiale contro il
cancro vogliamo ricordare, come abbiamo fatto nel corso della
conversione in legge dei vari decreti sull’emergenza Covid, che
è necessario pensare a rimettere nelle condizioni il sistema
sanitario pubblico di effettuare gli screening e le cure
oncologiche. Il focus degli ospedali e della medicina di base e
territoriale è stato finora incentrato quasi esclusivamente, per
forza di cose, sul contrasto alla pandemia. Sappiamo che da
questo scaturirà purtroppo, nei prossimi mesi, un’epidemia
oncologica. Ora è tempo di invertire la rotta e di riprendere
con gli screening salvavita e con le cure e anche di pensare al
diritto all’oblio per i guariti dal cancro”. Lo dice la
senatrice del Pd Paola Boldrini, vicepresidente della
Commissione Sanità.
“Sto presentando un disegno di legge per garantire ai guariti
dal cancro il diritto all’oblio – prosegue – I malati di tumore,
infatti, fanno spesso i conti con i problemi economici dovuti
alla difficoltà di continuare l’attività lavorativa e con il
Covid è peggiorata la qualità della vita delle persone affette
da questa patologia. Il cancro è ancora uno stigma e gli esperti
parlano di ‘tossicità finanziaria’ di questa malattia, ad
indicare conseguenze come la difficoltà ad accedere al credito,
dai prestiti ai mutui e alle assicurazioni. Non solo, lo stigma
riguarda anche le adozioni. Così, se da un lato è necessario
garantire a tutti i malati di tumore le cure e l’accesso alla
riabilitazione psicosociale, è anche necessaria una legge che
preveda, con il diritto all’oblio, che i guariti dal cancro
possano tornare ad avere una vita completamente normale”


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