‘Bene le aperture del governo ad affrontare con emendamenti sostanziali la discussione sulla riforma del Senato e del titolo V, che tengano conto delle questioni di merito e della portata costituzionale della riforme stesse. Abbiamo convintamente sottoscritto il ddl Chiti, che pone la questione sostanziale dei contro bilanciamenti sulle riforme costituzionali e sulle competenze del Senato stesso, non certo per contrapporci alle riforme o innescare discussioni sterili su improbabili cambi di maggioranze. A noi interessa il merito e aprire in modo serio un percorso emendativo da parte del Senato nella consapevolezza che non possiamo sbagliare su questioni così delicate. Affronteremo assieme al Senatore Chiti, martedì mattina le importanti evoluzioni di questi giorni, pronti a raccogliere l’invito al ritiro del ddl di fronte alle garanzie di una discussione profonda che inserisca le necessarie competenze e l’indispensabile peso sulle riforme costituzionali nel nuovo Senato riformato, pienamente convinti della necessità di approvare in prima lettura il disegno di legge entro il venticinque maggio’. Lo dichiarano i senatori del Pd Claudio Broglia e Giuseppe Cucca.

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