Dal PD tre proposte contro i rincari: un assegno per le famiglie in difficoltà per il taglio delle bollette, ridurre le accise sui carburanti per portare il prezzo sotto i due euro e poi bloccarlo almeno fino a fine aprile, e aiuti per imprese e autotrasportatori”. Lo ha detto il senatore e responsabile Economia e Finanze della segreteria PD, Antonio Misiani.
“L’assegno e’ un meccanismo analogo al bonus sociale luce e gas, che oggi viene dato alle famiglie in condizioni di disagio. Sarebbe da estendere alle famiglie con Isee sotto i 20 mila euro. Si passerebbe cosi’ da 2,5 milioni a 12 milioni di famiglie aiutate. Si andrebbe da 124 a 177 euro per l’elettricita’ e da 46 a 612 euro per il gas”. Fra gli aiuti alle imprese, il PD propone “la proroga del credito di imposta fino alle fine dell’anno alle energivore e gasivore”. Per gli autotrasportatori, fra le ipotesi c’e’ quella di prevedere un credito di imposta sul gasolio. Per finanziare queste misure, “l’Ue – ha ricordato Misiani – apre una strada sulla tassazione degli extraprofitti per i produttori di energia elettrica, come misura temporanea e transitoria. Le misure potrebbero costare dai 3 ai 4 miliardi di euro al trimestre”