“I governi passano l’Italia rimane. E ieri sull’Ucraina in Parlamento abbiamo dimostrato una buona coesione.
Ma Giorgia Meloni non può chiudere gli occhi di fronte al fatto che ben due leader della sua coalizione hanno avuto rapporti importanti con la Russia. E a destra ci sono stati anche rapporti con la signora Le Pen e con i paesi di Visegrad che lasciano perlomeno perplessi.
E sempre a destra è stata consolidata l’idea che l’Europa fosse un problema e non una opportunità.
Oggi il discorso della presidente Meloni ci dice che qualcosa è cambiato? Se così bene.
Ma certo l’Europa non è un pranzo di gala. C’è un confronto duro, anche sul tema dell’immigrazione. Però l’importante è confrontarsi sapendo che l’idea giusta è quella di essere sovranisti europei, perché se pensiamo di risolvere i problemi in ordine sparso non andiamo da nessuna parte. Fuori dall’Europa ci sono colossi ben più forti dell’Europa.
Noi siamo per aiutare l’Ucraina. Non c’è pace vera costruita sulla prevaricazione della Russia. Se siamo d’accordo andiamo avanti su questa strada. Sul tema del Mediterraneo non possiamo pensare che prendendo in ostaggio qualche gruppo di disperati si risolvano i problemi. La soluzione è sempre in Europa”.
Ma Giorgia Meloni non può chiudere gli occhi di fronte al fatto che ben due leader della sua coalizione hanno avuto rapporti importanti con la Russia. E a destra ci sono stati anche rapporti con la signora Le Pen e con i paesi di Visegrad che lasciano perlomeno perplessi.
E sempre a destra è stata consolidata l’idea che l’Europa fosse un problema e non una opportunità.
Oggi il discorso della presidente Meloni ci dice che qualcosa è cambiato? Se così bene.
Ma certo l’Europa non è un pranzo di gala. C’è un confronto duro, anche sul tema dell’immigrazione. Però l’importante è confrontarsi sapendo che l’idea giusta è quella di essere sovranisti europei, perché se pensiamo di risolvere i problemi in ordine sparso non andiamo da nessuna parte. Fuori dall’Europa ci sono colossi ben più forti dell’Europa.
Noi siamo per aiutare l’Ucraina. Non c’è pace vera costruita sulla prevaricazione della Russia. Se siamo d’accordo andiamo avanti su questa strada. Sul tema del Mediterraneo non possiamo pensare che prendendo in ostaggio qualche gruppo di disperati si risolvano i problemi. La soluzione è sempre in Europa”.