“Se ne è andato oggi un grande italiano che ha servito lo Stato come Presidente della Repubblica in modo encomiabile e che ha attraversato, con decoro e linearità, tutti i passaggi della vita repubblicana, dalla Prima Repubblica ai giorni nostri. Come uomo delle Istituzioni, ha rappresentato tutti e rispettato anche le opinioni più lontane dalle sue. Europeista convinto come pochi altri, ha saputo ancorare l’Italia ai principi dell’atlantismo e del multilateralismo più consapevole. È stato un uomo di sinistra fin dai tempi della sua giovinezza: ma di quella sinistra riformista e innovatrice che non vive e non si crogiola nelle parole d’ordine del passato. È stato innovatore sempre, anche quando il riformismo cozzava contro il dogmatismo ideologico, Napolitano ha resistito anche all’isolamento del PCI, per poi diventare un punto di riferimento assoluto in Italia e in Europa. Infine, vorrei constatarne lo spessore umano, la lealtà e la generosità: doti di cui tanti di noi sono personalmente testimoni”. Lo dice, in una nota, Pier Ferdinando Casini.


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