Renzi zittisce i magistrati? «Devo rispondere da cittadino, da politico, o da ex magistrato?». Da cittadino? «Il diritto di critica è il sale della democrazia». Da politico? «È assurdo che qualsiasi politico abbia paura della critica». E da ex magistrato? «Va tutelato il diritto costituzionale alla libertà di pensiero e di espressione». Felice Casson boccia Renzi e il ddl sulla corruzione.

Il presidente dell`Anm Sabelli non doveva commentare il ddl?
«In quanto tecnico ed esperto aveva tutto il diritto, anzi il dovere di farlo. Quando si parla di codice penale è ovvio che i commenti debbano essere fatti anche da un giurista».

Sabelli, su Repubblica, non ha nascosto la sua delusione per il ddl anti-corruzione. Aveva torto?
 «No, ma la mia critica parte da presupposti diversi. In commissione Giustizia sia della Camera che del Senato sono pendenti da vario tempo più ddl in materia di lotta a corruzione e concussione, e su falso in bilancio e prescrizione. E sono norme molto più precise e incisive di quelle prospettate ora. In Senato ci siamo fermati, a giugno, al momento di votare gli emendamenti surichiesta delgoverno».

Certo che ne è passato di tempo da allora…
«Basterebbe votare quelle norme e il risultato sarebbe certamente più rapido e migliore».

C`è il ddl Grasso che potrebbe marciare in fretta. Invece si ferma. Poi scoppia l`emergenza Eternit e della mafia a Roma e si fa un altro ddl in editio minor. Che senso ha?
«Appunto. Me lo chiedo pure io. Ricordo che il cosiddetto ddl Grasso riporta norme preparate dal Pd già nella scorsa legislatura. Se non va avanti è per un motivo squisitamente politico. Quando si comincia a parlare di prescrizione e di lotta alla corruzione inevitabilmente la maggioranza dí governo sí spacca. Ncd va sulle posizioni di Forza Italia e della Lega e il governo fibrilla».

Che voto darebbe alla mossa del governo?
«È una proposta minimalista rispetto a quelle già in campo. Per di più la forma del ddl rischia di rallentare i già lenti tempi parlamentari. Vorrei capire perché mandare in Parlamento un ddl di 30 articoli in questa emergenza. Anche perché bisogna decidere chi deve intervenire tra Camera e Senato».

Ma è già stato deciso che il testo va alla Camera…
«Questo significa buttare all`aria mesi di lavoro della commissione del Senato, che è già pronta a votare gli emendamenti».

Da voi non c`è già il ddl col falso in bilancio? E poi, dice ‘radio governo’, che col presidente Nitto Palma si ferma tutto.
«Non deve certo dirlo a me o ai senatori del Pd… E comunque il falso in bilancio rappresenta solo una parte delle norme da approvare».

Prescrizione e pena maggiore per la corruzione. Basta?
«No perché la sola repressione non è mai sufficiente. Quanto alla prescrizione dovrebbe fermarsi definitivamente, e non solo essere sospesa».