‘Calderoli deve dimettersi dalla vicepresidenza del Senato. Le scuse al ministro Kyenge non bastano, quelle, nel caso, sono un atto personale ineludibile, quando si ricopre un ruolo istituzionale. D’altra parte, recentemente, un ministro, anche se per vicende ancora da chiarire, ha comunque lasciato il proprio incarico mostrando grande correttezza e limpidezza di comportamento. Ma evidentemente questa sensibilità non è per ora nelle corde dei rappresentanti della Lega attaccati alle loro poltrone, come successe, analogamente e proprio per la stessa carica, con Rosy Mauro’. Lo afferma la senatrice Pd Monica Cirinna della commissione Giustizia.
‘Le espressioni usate da Calderoli – prosegue – nei confronti della ministra Kyenge oltre ad aver travalicato ogni limite di decenza hanno un risvolto politico-istituzionale la cui gravità non può essere sottovalutata. A nessun rappresentante delle istituzioni può essere consentito un linguaggio simile, e tantomeno al vice presidente del Senato che quando presiede l’aula rappresenta tutti, dopo quello che ha detto Calderoli non può più rappresentare nessuno di noi Senatori’.
‘Bene ha fatto il Presidente Napolitano a prendere la difesa delle Istituzioni contro un imbarbarimento inaccettabile della vita civile che offende le italiane e gli italiani e offusca l’immagine internazionale della nostra nazione.’