‘Il tema della sessualità delle persone con disabilità è tanto delicato e scomodo quanto ineludibile e l’incontro di oggi con le famiglie che si trovano, purtroppo in solitudine, ad affrontare questo problema è un’occasione per far emergere la necessità di approvare una normativa in materia’. Lo dichiara la senatrice del Pd Monica Cirinnà che partecipando all’incontro“Riflessioni sull’affettività e sessualità assistita delle persone con disabilità” patrocinato dal Comune di Roma e promosso dalle Associazioni Oltre Lo sguardo Onlus, RODA Onlus, Gruppo Asperger, ANGSA. ‘Per sostenere e dare un aiuto concreto alle tante famiglie che si trovano in questa situazione ho presentato con il collega Lo Giudice primo firmatario e altri sedici senatori di diverse forze politiche, un ddl contenente ‘Disposizioni in materia di sessualità assistita per persone con disabilità’ – spiega – La proposta prevede l’attivazione della figura professionale dell’assistente per la sana sessualità e il benessere psico-fisico delle persone disabili o assistente sessuale, una figura formata e accreditata dalle Regioni sulla base di linee guida del Ministero della Salute’. ‘Mi auguro che il Senato – conclude Cririnnà – trovi la forza di mettere a punto in tempi rapidi una normativa che finalmente affronti una problematica sociale che non è più possibile ignorare’.

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