“Dell’aggressione di Palermo non mi colpisce soltanto la ferocia; e non mi ferisce soltanto l’umiliazione e il grande dolore di chi l’ha subita. Quello che mi sconvolge profondamente è la giovanissima età degli aggressori. Vorrei se ne rendessero conto tutti coloro che, per motivi di convenienza politica, strumentalizzano il ddl Zan, attaccando in particolare la sua seconda parte. Quella parte che vuole intervenire sull’educazione e sulla formazione, per promuovere una cultura del rispetto”. Lo dice la senatrice del Pd Monica Cirinnà.
“Questo fa paura a chi vive di oscurantismo? – prosegue Cirinnà- Problemi loro. Noi non possiamo tirarci indietro di fronte alla costruzione di una società più aperta e inclusiva”.