“Violazione del pluralismo mai così evidente e sfacciata, tutta piegata a favore di Salvini, con un clima insostenibile in azienda di intimidazione nei confronti di chi non è allineato. Problemi di ascolti che oramai sono strutturali, in particolare per Rai 1 (sia in prima serata sia nell’intera giornata), per Tg2 e Tg1. Piano industriale completamente evanescente sul tema strategico del rilancio della radio. La decisione di cancellare Rai Movie che è puro autolesionismo, perchè contraddice un asset di inestimabile valore (il connubio con il cinema) su cui la Rai da sempre primeggia. La mancanza di un piano serio a sostegno dei lavoratori in Rai, come invece abbiamo espressamente scritto nel contratto di servizio. E poi la decisione di appaltare il canale in inglese ad una società finanziata anche da privati (Rai Com) in palese violazione degli obblighi di servizio pubblico e alimentando il palese conflitto d’interessi di Foa Presidente contemporaneamente di Rai e Rai Com. Un conflitto d’interessi che pregiudica l’azienda e viola la funzione di garanzia che deve avere il Presidente. Insomma la Rai sta violando palesemente il contratto di servizio su molteplici punti, ed è in mano ad un blocco di potere ad esclusivo servizio dei partiti governativi, perdipiù in competizione tra loro. La guerra per bande tra Salvini e Di Maio sta facendo precipitare la Rai.” Così il senatore Pd Francesco Verducci, intervenendo stamattina nel corso dell’audizione dei vertici Rai Foa e Salini.


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