“La Nadef è largamente incompleta, il problema è quello che non c’è. Non dice, infatti, quasi nulla sulle politiche di spesa nel prossimo triennio. Il tema viene affrontato in termini generici, un’interpretazione riduttiva rispetto a quanto fatto da tutti i precedenti governi, con omissioni rilevanti su fronti importanti come quello della crescita e l’uguaglianza. In particolare, su due punti centrali per lo sviluppo del Paese quali la pubblica istruzione e la sanità. Quali sono le priorità di spesa e le relative fonti di finanziamento per questi capitoli? Nulla viene detto”. Lo ha detto il senatore del PD Carlo Cottarelli intervenendo in Aula in discussione generale sulla Nota di aggiornamento al Def.  

“Si dice di voler fronteggiare i costi dell’energia, ma allo stesso tempo si ammette che le risorse saranno sufficienti solo fino ai primi mesi del 2023 – ha concluso Cottarelli – Per questo saranno necessari nuovi interventi e nuove risorse, ma di ciò non si fa menzione. Viste le gravi carenze di dati inseriti nella Nadef e i tempi ristretti a disposizione per la sua scrittura non sarebbe un dramma se fosse necessario ricorrere all’esercizio provvisorio, molto grave sarebbe invece approvare una manovra senza una documentazione adeguata”. 


Ne Parlano