“La misura uscita dal Consiglio dei ministri contenuta nel decreto Anticipi sul cosiddetto ‘Rientro dei cervelli’ rende di fatto più difficoltoso il rientro dei nostri connazionali all’estero. Oltre a contraddire e smentire quelle che sono state le intenzioni più volte dichiarate in altre sedi e consessi in cui erano presenti italiani all’estero e membri del CGIE, questa misura è estremamente dannosa e dimostra tutta la miopia di questo governo. Valorizzare le competenze italiane, che sono il vero valore della nostra Nazione, significa valorizzare i nostri cittadini, anche quelli residenti all’estero, Presidente, che certo non meritano minore considerazione. Vorrei ricordare infatti al governo che il made in Italy non è fatto solo di prodotti ma anche e soprattutto di persone”.
Così in una nota Andrea CRISANTI, senatore del Partito democratico eletto nella circoscrizione Estero.


Ne Parlano