“Il disegno di legge di assestamento del bilancio dello Stato e delle amministrazioni autonome 2014 registra un generale miglioramento dei saldi di bilancio sul risparmio pubblico e il ricorso al mercato, mentre c’è un lieve peggioramento dei dati relativi al saldo netto da finanziare e all’avanzo primario, dato quest’ultimo che rimane comunque ampiamente positivo e fra i migliori registrati fra i Paesi UE; tutto ciò in un quadro macroeconomico e di finanza pubblica particolarmente difficile per il nostro Paese”. Lo dichiara il senatore del Pd Mauro Del Barba, relatore del ddl sull’assestamento del bilancio in discussione oggi al Senato.
“La maggiore spesa per consumi – spiega Del Barba – è stata compensata dalla riduzione della spesa per interessi e gran parte del peggioramento del saldo netto da finanziare si può ascrivere alla maggiore spesa per investimenti, fondamentale volano per il sostegno all’economia. Altro fattore positivo è dato dall’andamento della spesa per interessi, fatto positivo derivante da uno spread in costante diminuzione”.
“Il risparmio pubblico – prosegue il parlamentare Pd – registra un miglioramento rispetto alle previsioni iniziali, per un ammontare pari a 251 milioni di euro, attestandosi su una previsione assestata di 14.650 milioni di euro. L’avanzo primario, a testimonianza del buon andamento della finanza pubblica e dell’efficacia delle misure adottate negli ultimi anni, si mantiene ampiamente positivo pur con un peggioramento rispetto alle previsioni iniziali sia in termini di competenza sia di cassa, rispettivamente per un ammontare di 7,1 miliardi e di 11,2 miliardi di euro”.
“Siamo consapevoli – ha concluso Del Barba – del grande lavoro che si sta facendo per consolidare lo stato delle nostre finanze, ma anche di ciò che occorre fare per dare prospettive e possibilità di lavoro alle persone e alle imprese, per cominciare davvero quella ricostruzione del Paese senza la quale anche il risanamento dei conti pubblici rischia di essere effimero”.
“La maggiore spesa per consumi – spiega Del Barba – è stata compensata dalla riduzione della spesa per interessi e gran parte del peggioramento del saldo netto da finanziare si può ascrivere alla maggiore spesa per investimenti, fondamentale volano per il sostegno all’economia. Altro fattore positivo è dato dall’andamento della spesa per interessi, fatto positivo derivante da uno spread in costante diminuzione”.
“Il risparmio pubblico – prosegue il parlamentare Pd – registra un miglioramento rispetto alle previsioni iniziali, per un ammontare pari a 251 milioni di euro, attestandosi su una previsione assestata di 14.650 milioni di euro. L’avanzo primario, a testimonianza del buon andamento della finanza pubblica e dell’efficacia delle misure adottate negli ultimi anni, si mantiene ampiamente positivo pur con un peggioramento rispetto alle previsioni iniziali sia in termini di competenza sia di cassa, rispettivamente per un ammontare di 7,1 miliardi e di 11,2 miliardi di euro”.
“Siamo consapevoli – ha concluso Del Barba – del grande lavoro che si sta facendo per consolidare lo stato delle nostre finanze, ma anche di ciò che occorre fare per dare prospettive e possibilità di lavoro alle persone e alle imprese, per cominciare davvero quella ricostruzione del Paese senza la quale anche il risanamento dei conti pubblici rischia di essere effimero”.