“Il ritiro, su richiesta del comune di Roma, di Atac dalla costituzione di parte civile nel processo contro Lucha y Siesta è una notizia molto importante. E’, da parte di Roma Capitale e del Sindaco Gualtieri, il riconoscimento di un lavoro decennale nel contrasto alla violenza di genere che quel luogo ha portato avanti diventando punto di riferimento a Roma e non solo.
Un risultato frutto della determinazione innanzitutto delle donne romane, e non solo, che si sono strette intorno a Lucha e del dialogo costruttivo con Roma Capitale e con le sue amministratrici che insieme al Sindaco si sono impegnate in modo inequivocabile per difendere l’esperienza.
Ma il lavoro da fare non è terminato. Oggi si compie un passo importante, ma c’è bisogno ancora di impegno e ascolto per salvare quel presidio così prezioso”.
A dichiararlo è Cecilia D’Elia, senatrice Pd, Vicepresidente della Commissione bicamerale femminicidio e portavoce nazionale della Conferenza della donne democratiche.
